Cosa vedere tra Roma e Napoli? L’Italia ha una infinità di proposte per te!

Non si finirà mai di scoprire l’Italia, con i suoi mille luoghi da scoprire. Conoscere l’Italia è una vera sfida – c’è così tanto da scoprire. Mentre spunti la lista dei luoghi che hai già visitato, ne scopri di nuovi.

Ma non è per questo che amiamo la nostra Italia?

Questo post è dedicato a quei viaggiatori che vogliono evitare i sentieri noti e cercare nuovi luoghi da scoprire. Vi portiamo in Ciociaria.

La Ciociaria è una risposta preziosa alla domanda “ cosa vedere tra Roma e Napoli “.

Cosa vedere tra Roma e Napoli? La Ciociaria è una vera “scoperta”!

La Ciociaria conserva nel suo territorio, dei veri e propri gioielli artistici. Molti tesori architettonici antichi sono nascosti nei piccoli borghi che punteggiano la Ciociaria: dalle grotte di Pastena a quelle di Falvaterra, dal lavatoio di Ripi al famoso e affascinante borgo di Veroli chiamato la “piccola Firenze”. Numerose sono le testimonianze storiche della Ciociaria: questa terra del Lazio meridionale fu sede degli Ausoni e dei Sanniti. La Ciociaria corre tra i monti Ernici e Ausoni, tra le valli del Liri e del Sacco fino a raggiungere lo splendido Golfo di Gaeta.

Noi amiamo la Ciociaria e abbiamo raccolto le cose migliori da fare.

Senza indugi ti diciamo che non rimarrai deluso, goditi il viaggio e dai un’occhiata a Cosa vedere tra Roma e Napoli.

Le Grotte di Pastena e Pastena (Le Grotte di Pastena).

Le Grotte di Pastena sono un paesaggio naturale imperdibile situato nella zona dei Monti Ausoni.

Sono divise in due sentieri e hanno una lunghezza di oltre tre chilometri. Offrono percorsi studiati per il comfort del viaggiatore. Percorsi suggestivi vi permetteranno di ammirare questo impressionante scenario naturale sotterraneo in completa sicurezza.

Le guide turistiche vi guideranno attraverso i sentieri. Vi mostreranno stalattiti e stalagmiti dalle forme più divertenti, scoprirete laghi e belle storie sui film girati nelle grotte di Pastena.

Qui avete la possibilità di accedere e ammirare un paesaggio naturale ancora intatto, dove l’uomo è intervenuto solo per creare un itinerario sicuro per la visita delle Grotte.

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